
Il Segretario di Stato americano Anthony Blinken ha detto domenica ai suoi omologhi dei paesi del G7 che un attacco da parte di Iran e Hezbollah contro Israele potrebbe iniziare già lunedì. Lo riferisce il sito americano Axios, citando tre fonti informate sulla chiamata. Blinken ha convocato la conference call per coordinarsi con i più stretti alleati degli Stati Uniti e cercare di generare pressioni diplomatiche dell’ultimo minuto su Iran e Hezbollah per ridurre al minimo la loro rappresaglia contro Israele. Ha sottolineato che limitare l’impatto dei loro attacchi è la migliore possibilità per prevenire una guerra totale. L’Iran e il suo alleato libanese Hezbollah hanno giurato di rispondere agli assassinii da parte di Israele del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran e del comandante militare di Hezbollah Fuad Shukr a Beirut.
IN AGGIORNAMENTO
Contenuto
- 1 07:08 Suona allarme in nord Israele: attacco Idf in Cisgiordania
- 2 06:28 Media: “Israele pensa ad attacco preventivo contro Iran”
- 3 06:22 Idf: “Feriti ufficiale e soldato in attacco dal Libano”
- 4 06:19 Nuovo attacco Houthi nel golfo di Aden: colpita nave liberiana
- 5 06:08 Media: “Due morti per raid Israele in striscia Gaza”
- 6 07:08 Suona allarme in nord Israele: attacco Idf in Cisgiordania
- 7 06:28 Media: “Israele pensa ad attacco preventivo contro Iran”
- 8 06:22 Idf: “Feriti ufficiale e soldato in attacco dal Libano”
- 9 06:19 Nuovo attacco Houthi nel golfo di Aden: colpita nave liberiana
- 10 06:08 Media: “Due morti per raid Israele in striscia Gaza”
07:08 Suona allarme in nord Israele: attacco Idf in Cisgiordania
Medioriente sempre più sull’orlo di una guerra regionale. Mentre nel nord di Israele risuonano sirene di allarme – come riportato dall’Idf (l’esercito israeliano, ndr) su Telegram – secondo i media vicini al partito Hezbollah sarebbe in corso da diverse ore un attacco delle forze di Tel Aviv nella città di Nablus, in Cisgiordania. Nell’operazione sarebbero stati catturati diversi combattenti palestinesi.
06:28 Media: “Israele pensa ad attacco preventivo contro Iran”
Israele potrebbe considerare la possibilità di lanciare un attacco preventivo per scoraggiare l’Iran se dovesse scoprire prove inconfutabili che Teheran si sta preparando a sferrare a sua volta un’offensiva. Lo riporta il Times of Israel, secondo cui il premier Benjamin Netanyahu ha convocato ieri sera i responsabili della sicurezza israeliana per una riunione a cui hanno partecipato il ministro della Difesa Yoav Gallant, il capo di Stato Maggiore dell’esercito Herzi Halevi, il capo del Mossad David Barnea e il capo dello Shin Bet Ronen Bar. Durante l’incontro con Netanyahu, è stata discussa l’opzione di colpire l’Iran come misura di deterrenza – ha riferito Ynet – anche se i funzionari della sicurezza hanno sottolineato che una tale mossa sarebbe autorizzata solo se Israele ricevesse informazioni certe che confermino che Teheran sta per lanciare un attacco.
06:22 Idf: “Feriti ufficiale e soldato in attacco dal Libano”
Un ufficiale e un soldato dell’esercito di Israele (Idf) sono rimasti feriti in modo non grave nella notte ad Ayelet HaShahar, nel nord del Paese, in seguito ad un attacco aereo del Libano. Lo riporta lo stesso Idf sul suo canale Telegram, senza specificare però il tipo di arma utilizzata nell’attacco. “Nell’alta Galilea sono stati identificati numerosi obiettivi aerei sospetti provenienti dal Libano – si legge nel post – Sono stati lanciati diversi intercettori verso gli obiettivi ed è stata identificata una caduta vicino ad Ayelet HaShahar”. L’Idf riferisce poi che i due feriti “sono stati portati in ospedale per ricevere cure mediche”.
Un attacco missilistico dei ribelli Houthi dello Yemen ha colpito una nave portacontainer che viaggiava attraverso il Golfo di Aden, il primo assalto del gruppo da quando sono stati colpiti dagli attacchi aerei israeliani. Le autorità hanno affermato domenica che la nave batteva bandiera liberiana. Gli Houthi hanno rivendicato l’attacco ma non hanno fornito spiegazioni per la pausa di due settimane nei loro attacchi alle spedizioni attraverso il corridoio del Mar Rosso. Ma la ripresa di sabato arriva dopo l’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh in Iran, il principale benefattore degli Houthi, tra le rinnovate preoccupazioni per lo scoppio della guerra in un conflitto regionale. I ribelli hanno affermato separatamente di aver abbattuto un altro drone spia statunitense domenica, pubblicando in seguito le immagini del relitto dell’aereo sul fianco della montagna.
06:08 Media: “Due morti per raid Israele in striscia Gaza”
È di due morti tra i civili e diversi feriti il bilancio di un raid israeliano di ieri notte a Deir al-Balah, nella striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa, secondo cui si è trattato di un bombardamento che aveva come bersaglio una abitazione
Il Segretario di Stato americano Anthony Blinken ha detto domenica ai suoi omologhi dei paesi del G7 che un attacco da parte di Iran e Hezbollah contro Israele potrebbe iniziare già lunedì. Lo riferisce il sito americano Axios, citando tre fonti informate sulla chiamata. Blinken ha convocato la conference call per coordinarsi con i più
Il Segretario di Stato americano Anthony Blinken ha detto domenica ai suoi omologhi dei paesi del G7 che un attacco da parte di Iran e Hezbollah contro Israele potrebbe iniziare già lunedì. Lo riferisce il sito americano Axios, citando tre fonti informate sulla chiamata. Blinken ha convocato la conference call per coordinarsi con i più stretti alleati degli Stati Uniti e cercare di generare pressioni diplomatiche dell’ultimo minuto su Iran e Hezbollah per ridurre al minimo la loro rappresaglia contro Israele. Ha sottolineato che limitare l’impatto dei loro attacchi è la migliore possibilità per prevenire una guerra totale. L’Iran e il suo alleato libanese Hezbollah hanno giurato di rispondere agli assassinii da parte di Israele del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran e del comandante militare di Hezbollah Fuad Shukr a Beirut.
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07:08 Suona allarme in nord Israele: attacco Idf in Cisgiordania
Medioriente sempre più sull’orlo di una guerra regionale. Mentre nel nord di Israele risuonano sirene di allarme – come riportato dall’Idf (l’esercito israeliano, ndr) su Telegram – secondo i media vicini al partito Hezbollah sarebbe in corso da diverse ore un attacco delle forze di Tel Aviv nella città di Nablus, in Cisgiordania. Nell’operazione sarebbero stati catturati diversi combattenti palestinesi.
06:28 Media: “Israele pensa ad attacco preventivo contro Iran”
Israele potrebbe considerare la possibilità di lanciare un attacco preventivo per scoraggiare l’Iran se dovesse scoprire prove inconfutabili che Teheran si sta preparando a sferrare a sua volta un’offensiva. Lo riporta il Times of Israel, secondo cui il premier Benjamin Netanyahu ha convocato ieri sera i responsabili della sicurezza israeliana per una riunione a cui hanno partecipato il ministro della Difesa Yoav Gallant, il capo di Stato Maggiore dell’esercito Herzi Halevi, il capo del Mossad David Barnea e il capo dello Shin Bet Ronen Bar. Durante l’incontro con Netanyahu, è stata discussa l’opzione di colpire l’Iran come misura di deterrenza – ha riferito Ynet – anche se i funzionari della sicurezza hanno sottolineato che una tale mossa sarebbe autorizzata solo se Israele ricevesse informazioni certe che confermino che Teheran sta per lanciare un attacco.
06:22 Idf: “Feriti ufficiale e soldato in attacco dal Libano”
Un ufficiale e un soldato dell’esercito di Israele (Idf) sono rimasti feriti in modo non grave nella notte ad Ayelet HaShahar, nel nord del Paese, in seguito ad un attacco aereo del Libano. Lo riporta lo stesso Idf sul suo canale Telegram, senza specificare però il tipo di arma utilizzata nell’attacco. “Nell’alta Galilea sono stati identificati numerosi obiettivi aerei sospetti provenienti dal Libano – si legge nel post – Sono stati lanciati diversi intercettori verso gli obiettivi ed è stata identificata una caduta vicino ad Ayelet HaShahar”. L’Idf riferisce poi che i due feriti “sono stati portati in ospedale per ricevere cure mediche”.
Un attacco missilistico dei ribelli Houthi dello Yemen ha colpito una nave portacontainer che viaggiava attraverso il Golfo di Aden, il primo assalto del gruppo da quando sono stati colpiti dagli attacchi aerei israeliani. Le autorità hanno affermato domenica che la nave batteva bandiera liberiana. Gli Houthi hanno rivendicato l’attacco ma non hanno fornito spiegazioni per la pausa di due settimane nei loro attacchi alle spedizioni attraverso il corridoio del Mar Rosso. Ma la ripresa di sabato arriva dopo l’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh in Iran, il principale benefattore degli Houthi, tra le rinnovate preoccupazioni per lo scoppio della guerra in un conflitto regionale. I ribelli hanno affermato separatamente di aver abbattuto un altro drone spia statunitense domenica, pubblicando in seguito le immagini del relitto dell’aereo sul fianco della montagna.
06:08 Media: “Due morti per raid Israele in striscia Gaza”
È di due morti tra i civili e diversi feriti il bilancio di un raid israeliano di ieri notte a Deir al-Balah, nella striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa, secondo cui si è trattato di un bombardamento che aveva come bersaglio una abitazione