
Roma, 4 agosto 2024 – Sembra una proposta di assunzione in piena regola ma è soltanto un raggiro. A lanciare l’allarme sulla nuova truffa telefonica, la truffa del 351 o truffa del Portogallo (dal Paese del prefisso di chiamata), sono decine di utenti e potenziali vittime, che sui social hanno condiviso e denunciato l’ultimo tentativo phishing telefonico per evitare che qualcuno possa cadere nella trappola dei malintenzionati e fornire involontariamente dati personali e sensibili. Ma ecco come funziona la truffa e cosa fare nel caso in cui si riceva una telefonata da numeri che iniziano +351 (00351) il prefisso portoghese, appunto.
Contenuto
Come funziona la truffa del 351
La prima raccomandazione è di non rispondere e rifiutare la chiamata, meglio ancora bloccare il numero. Se invece si risponde alla telefonata, è importante riattaccare quanto prima senza fornire propri dati personali. Le telefonate, apparentemente provenienti dal Portogallo, spesso includono un messaggio pre-registrato che invita a salvare il numero e a mettersi in contatto via Whatsapp, in un ambiente più privato e meno controllato. L’insistenza e la ripetitività delle chiamate sono denunciate da molti sui social e in particolare su Tik Tok, dove si spiega che il tentativo di phishing telefonico punta a rastrellare dati personali e finanziari della potenziale vittima.
Più a rischio i giovani
L’escamotage usato è quello della falsa proposta di lavoro. Ecco perché i giovani in cerca di occupazione sono più a rischio. Il messaggio, infatti, parla genericamente di un curriculum ricevuto e selezionato da una prestigiosa azienda, ma purtroppo mancante di alcuni dati per perfezionare la proposta di impiego. Ed è a questo punto che la vittima-candidato viene invitata a salvare il numero portoghese e ad aprire una conversazione su Whatsapp. Una volta “agganciata” la vittima, la truffa si perfeziona sulla chat di Whatsapp, con la richiesta di informazioni sensibili e documenti utili a completare l’ipotetica assunzione. Una formula che rischia di far abbassare le difese della vittima, in cerca di occupazione, a tutto vantaggio dei truffatori che possono acquisire una serie di dati per rubare l’identità o accedere a conti bancari del malcapitato.
Come difendersi dal phishing telefonico
Per evitare di restare vittima della truffa del 351, e di altri tentativi di truffe telefoniche, è importante seguire alcuni semplici gesti:
Non rispondere a numeri sconosciuti, soprattutto se le chiamate arrivano da fuori Italia e non si ha alcun contatto con il Paese estero da cui proviene la telefonata
Non fornire mai informazioni personali, finanziarie o dati sensibili al telefono se non si ha certezza dell’identità del chiamante
Segnalare numeri sospetti e condividere il tentativo di truffa con quante più persone possibile, in modo da mettere in guardia potenziali vittime
Bloccare i numeri-truffa sul proprio telefono, anche usando applicazioni di blocco chiamate, in modo da non ricevere ulteriori telefonate sospette da quel numero.
Verificare sempre l’identità di chi si trova dall’altro lato del telefono, soprattutto se chiede informazioni riservate o fa proposte “interessanti”. Nel caso dell’ipotetica assunzione chiedere quale sia la ditta e contattarla direttamente (magari in tempo reale) su internet.
Da ultimo ma non ultimo rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare i tentativi di truffa
Un messaggio preregistrato avvisa l’utente che il suo curriculum è stato scelto per l’assunzione in un’azienda e invita a fornire ulteriori dati personali Whatsapp. Più a rischio i giovani in cerca di lavoro
Roma, 4 agosto 2024 – Sembra una proposta di assunzione in piena regola ma è soltanto un raggiro. A lanciare l’allarme sulla nuova truffa telefonica, la truffa del 351 o truffa del Portogallo (dal Paese del prefisso di chiamata), sono decine di utenti e potenziali vittime, che sui social hanno condiviso e denunciato l’ultimo tentativo phishing telefonico per evitare che qualcuno possa cadere nella trappola dei malintenzionati e fornire involontariamente dati personali e sensibili. Ma ecco come funziona la truffa e cosa fare nel caso in cui si riceva una telefonata da numeri che iniziano +351 (00351) il prefisso portoghese, appunto.
Come funziona la truffa del 351
La prima raccomandazione è di non rispondere e rifiutare la chiamata, meglio ancora bloccare il numero. Se invece si risponde alla telefonata, è importante riattaccare quanto prima senza fornire propri dati personali. Le telefonate, apparentemente provenienti dal Portogallo, spesso includono un messaggio pre-registrato che invita a salvare il numero e a mettersi in contatto via Whatsapp, in un ambiente più privato e meno controllato. L’insistenza e la ripetitività delle chiamate sono denunciate da molti sui social e in particolare su Tik Tok, dove si spiega che il tentativo di phishing telefonico punta a rastrellare dati personali e finanziari della potenziale vittima.
Più a rischio i giovani
L’escamotage usato è quello della falsa proposta di lavoro. Ecco perché i giovani in cerca di occupazione sono più a rischio. Il messaggio, infatti, parla genericamente di un curriculum ricevuto e selezionato da una prestigiosa azienda, ma purtroppo mancante di alcuni dati per perfezionare la proposta di impiego. Ed è a questo punto che la vittima-candidato viene invitata a salvare il numero portoghese e ad aprire una conversazione su Whatsapp. Una volta “agganciata” la vittima, la truffa si perfeziona sulla chat di Whatsapp, con la richiesta di informazioni sensibili e documenti utili a completare l’ipotetica assunzione. Una formula che rischia di far abbassare le difese della vittima, in cerca di occupazione, a tutto vantaggio dei truffatori che possono acquisire una serie di dati per rubare l’identità o accedere a conti bancari del malcapitato.
Come difendersi dal phishing telefonico
Per evitare di restare vittima della truffa del 351, e di altri tentativi di truffe telefoniche, è importante seguire alcuni semplici gesti:
Non rispondere a numeri sconosciuti, soprattutto se le chiamate arrivano da fuori Italia e non si ha alcun contatto con il Paese estero da cui proviene la telefonata
Non fornire mai informazioni personali, finanziarie o dati sensibili al telefono se non si ha certezza dell’identità del chiamante
Segnalare numeri sospetti e condividere il tentativo di truffa con quante più persone possibile, in modo da mettere in guardia potenziali vittime
Bloccare i numeri-truffa sul proprio telefono, anche usando applicazioni di blocco chiamate, in modo da non ricevere ulteriori telefonate sospette da quel numero.
Verificare sempre l’identità di chi si trova dall’altro lato del telefono, soprattutto se chiede informazioni riservate o fa proposte “interessanti”. Nel caso dell’ipotetica assunzione chiedere quale sia la ditta e contattarla direttamente (magari in tempo reale) su internet.
Da ultimo ma non ultimo rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare i tentativi di truffa