Abiti da cocktail con gonna a ruota, pattern a pois, twin-set in maglia, cardigan bon ton, guanti bianchi e occhiali da sole cat-eye, avete capito di cosa stiamo parlando? Ovviamente dell’intramontabile stile anni ’50, un decennio all’insegna della femminilità e della sensualità. La moda di questi anni, infatti, si distingue tutt’oggi per la sua eleganza e raffinatezza; tutto ciò simboleggia inoltre, una rinascita per le donne che durante la Seconda Guerra Mondiale hanno dovuto lavorare al posto dei loro uomini nelle fabbriche: queste possono finalmente rivendicare il loro essere donne, la loro femminilità e lo fanno osando sempre di più.
I primi anni di questo decennio contrassegnati dal New Look di Dior e dai tailleur di stoffa tessuta a mano con bottoni gioiello e fodera in seta di Chanel. Il New Look, paradossalmente al nome che porta, è uno stile che si ispira a modelli del passato, in particolar modo alla moda francese ottocentesca. Questo stile è la chiave dell’eleganza, della grazia e del lusso.
Le donne ormai amano mettere in mostra le proprie forme, ma lo fanno sempre senza sfociare nella volgarità. I bustini e gli stringi vita venivano utilizzati per mettere in risalto il loro fisico a clessidra e il vitino da vespa. Anche le gonne, in questo periodo molto in voga, sono a vita alta per marcare il girovita, cosa che si faceva spesso anche indossando una cintura. I tipi di gonna più diffusi erano i modelli a ruota, quelli in longuette, quelli ad ampia ruota e quelli a matita. Anche le maglie erano molto attillate in modo tale da enfatizzare le linee del seno.
Un altro look molto rappresentativo dello stile anni ’50 è quello delle pin-up. I loro vestiti aderenti e scollati sono arricchiti da accessori immancabili come le bandane per capelli strette con un nodo centrale sotto il mento o indossate come se fossero fasce. I capelli dovevano essere obbligatoriamente voluminosi: è il decennio dei bigodini, del make-up sfarzoso costituito dal rossetto rigorosamente rosso e dalle sopracciglia sottili e ben delineate.
Le icone dello stile anni ’50
Indimenticabile è la principessa Grace Kelly che ha lasciato tutti a bocca aperta con i suoi look mozzafiato e il suo fisico privo di imperfezioni, sul quale qualsiasi abito risultava essere perfetto. Gli abiti da cocktail, i pantaloni Capri e i vestiti di Hermès erano il suo punto forte.
Come non citare poi, la famosissima Brigitte Bardot, che si distingue per le sue insolite gonne aderenti dalle diverse fantasie, per i bikini con gli slip a vita alta a strisce o a pois o ancora per i suoi bustini di ogni tipo che le permettevano di non passare mai inosservata.
Per non dimenticare la nostra amata Marilyn Monroe che con il suo celebre ed intramontabile abito bianco con gonna a ruota ha fatto sognare e fa sognare ancora tutti noi.
Lo stile anni ’50 fortunatamente non è mai tramontato, anzi ancora oggi molte ragazze indossano occhiali da sole cat-eye, bustini a pois e gonne a ruota risultando davvero chic agli occhi di tutti. D’altronde, come si fa a non amare questi look?
Fonte dell’immagine in evidenza: Wikipedia
Abiti da cocktail con gonna a ruota, pattern a pois, twin-set in maglia, cardigan bon …