10 Ottobre 2024

Samsung Tag vs Apple Airtag, qual è il migliore? Il dettaglio che nessuno immagina

  

Si chiamano tracker e permettono di tracciare la posizione dell’oggetto a cui sono attaccati, ma è meglio quello della Samsung o quello della Apple? La risposta

Negli ultimissimi anni stanno spopolando i cosiddetti tracker e a fare da apripista ci ha pensato la Apple nel 2021. Un sistema di sicurezza che sembra funzionare veramente. I Tag possono essere utilizzati, in poca sostanza, come dei veri e propri localizzatori dopo averli collegati ad uno smartphone. Possono quindi essere attaccati all’auto, a un dispositivo elettronico, come anche messi in tasca ad un bambino o al collare di un cane.

Il Samsung Galaxy Smart Tag2 vince sull’Apple AirTag? (Samsung.com) – Computer-idea.it

Ovviamente, non c’è solo la Apple con i suoi AirTag a dominare tale mercato ma ci si è messa anche la concorrente Samsung che ha lanciato i Galaxy Smart Tag2. In molti si chiedono quale sia il migliore e la scelta pare ricadere proprio su questi ultimi. Il motivo è la maggior adattabilità a più contesti, nonché la completezza a livello di funzioni rispetto alla Apple. Andiamo a vedere, quindi, le specifiche tecniche.

Alla scoperta del Samsung Galaxy Smart Tag2

I Galaxy Smart Tag2 possiedono un sistema Bluetooth di seconda generazione e racchiudono tutti i progressi studiati dall’azienda multinazionale sudcoreana integrando una variante Plus, in cui migliorano funzionalità e batteria, con almeno 500 giorni di autonomia. Questi sono dispositivi simili a un portachiavi con all’interno una batteria a bottone CR2032, chip Bluetooth Low Energy, chip NFC e buzzer. La versatilità permette di agganciarli a qualsiasi oggetto.

Il nuovo Smartag2 di Samsung – computer-idea.it

I dispositivi Samsung Galaxy Smart Tag2 possono funzionare in due modalità: in prossimità e a distanza, consentendo la localizzazione del tag in ogni luogo. Il funzionamento di prossimità della localizzazione è compatibile solo con i Samsung Galaxy con Android 9 e superiore.

I nuovi Smart Tag hanno avuto significativi miglioramenti che hanno permesso di aumentare la portata e la precisione centimetrica in fase di localizzazione. La novità principale legata alla localizzazione a distanza è che lo smart tag non lavora con un GPS, ma sfrutta la rete di smartphone Samsung Galaxy. In ogni momento il tag emette una rete Bluetooth LE consumando pochissima batteria, gli smartphone Galaxy che capitano nel suo intorno vi si collegheranno e localizzeranno il tracker sfruttando il proprio GPS.

Inoltre è stata introdotta un’ulteriore novità, ovvero la modalità smarrito: attivandola è possibile abilitare il chip NFC del tag, in modo che chiunque possa ritrovarlo e ottenere le informazioni essenziali sul legittimo proprietario, semplicemente avvicinando il tag allo smartphone. Il proprietario del tag può personalizzare le informazioni di contatto e il messaggio destinati a chi ritroverà il tag. Inoltre, la certificazione IP67 li ripara da possibili immersioni e la scocca, in plastica opaca, aiuta a minimizzare i segni di usura. E’ possibile sostituire la batteria inserendo una spilletta in un piccolo foro, che farà fuoriuscire un cassettino.

I Samsung Galaxy Smart Tag2 costano 39 Euro di listino, mentre il prezzo sale a 129 Euro per il bundle con 4 tag e oltre alla localizzazione, vi sono anche diverse funzionalità extra. Per utilizzarle occorre scaricare l’app Samsung Smart Things, che consente di aggiornare il software del tag. Infine, ribadiamo, che gli Smart Tag2 sono compatibili solo con smartphone Samsung Galaxy.

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