Neuralink e altre tecnologie potrebbero trasformare la fusione tra umani e intelligenza artificiale, ma a che prezzo?
Le macchine per leggere la mente non sono una novità. Già nel 1895, Julius Emmner credeva di poter registrare i pensieri come si fa con il suono. Sebbene la sua idea non abbia funzionato, la ricerca per decifrare i pensieri umani è continuata. Oggi, tecnologie come l’EEG e la fMRI ci permettono di osservare il cervello, ma non quello che pensa.
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