Alla base della bomba atomica c’è la fissione nucleare, processo in cui il nucleo di un atomo di un elemento chimico è scisso in più parti, producendo incredibili quantità di energia. A scoprire questo meccanismo fu nel 1938 il chimico tedesco Otto Hahn, “bombardando” con i neutroni alcuni atomi di uranio. Nel 1940 il fisico austriaco Otto Robert Frisch teorizzò quindi la progettazione di un ordigno nucleare, la cui realizzazione venne incentivata nel 1942 dagli Usa (smaniosi di arrivarci prima dei nazisti) con il “Progetto Manhattan”. A coordinare il progetto fu chiamato Julius Robert Oppenheimer, fisico statunitense figlio d’immigrati tedeschi (a cui è dedicato il film Oppenheimer di Christopher Nolan che il 16 luglio 1945 fece detonare la prima bomba atomica, chiamata “The Gadget”. Dopo tale test il governo americano, incurante del parere negativo di molti scienziati, lanciò quindi la nuova arma su Hiroshima e Nagasaki, colpite con ordigni all’uranio e al plutonio..
Alla base della bomba atomica c’è la fissione nucleare, processo in cui il nucleo di un atomo di un elemento chimico è scisso in più parti, producendo incredibili quantità di energia. A scoprire questo meccanismo fu nel 1938 il chimico tedesco Otto Hahn, “bombardando” con i neutroni alcuni atomi di uranio. Nel 1940 il fisico austriaco Otto Robert Frisch teorizzò quindi la progettazione di un ordigno nucleare, la cui realizzazione venne incentivata nel 1942 dagli Usa (smaniosi di arrivarci prima dei nazisti) con il “Progetto Manhattan”. A coordinare il progetto fu chiamato Julius Robert Oppenheimer, fisico statunitense figlio d’immigrati tedeschi (a cui è dedicato il film Oppenheimer di Christopher Nolan che il 16 luglio 1945 fece detonare la prima bomba atomica, chiamata “The Gadget”. Dopo tale test il governo americano, incurante del parere negativo di molti scienziati, lanciò quindi la nuova arma su Hiroshima e Nagasaki, colpite con ordigni all’uranio e al plutonio..