Sta iniziando a far caldo? Lo chiediamo perché rispetto alle condizioni meteo climatiche del weekend il rialzo delle temperature che stiamo registrando in questi primissimi giorni di settimana non è nulla.
Anzi, diciamo che in molte regioni permangono correnti nord-occidentali a tratti moderate che facilitano un discreto refrigerio soprattutto quando cala il sole. Si tratta dei rimasugli del peggioramento degli scorsi giorni, un peggioramento che molto probabilmente rimarrà l’unico da qui al 20 luglio.
Magari non dappertutto, infatti le regioni settentrionali potrebbero comunque subire gli effetti della circolazione atlantica addossata alle Alpi. Effetti sia in termini di temperature sia in termini di precipitazioni, infatti anche nei prossimi giorni molto probabilmente non mancherà l’occasione per dei temporali di forte intensità.
Nel resto d’Italia però la situazione sarà decisamente opposta, infatti i modelli di previsione ci confermano che la furia dell’anticiclone africano si abbatterà su gran parte delle nostre regioni. Ed è bene in questo caso parlare di furia perché i centri di calcolo internazionali non lasciano dubbi: sarà una bolla rovente in tutti i sensi.
La parte più calda di questa struttura si collocherà sul Nordafrica, dove peraltro le temperature hanno già raggiunto valori allucinanti. Anche da noi il rialzo termico sarà letteralmente vertiginoso, consegnandoci un quadro meteo di luglio difficilmente accettabile e sopportabile.
Oltre al Nordafrica le termiche più cattive si espanderà anno in direzione della penisola iberica meridionale, delle nostre isole maggiori, del centro-sud Italia. Quando parliamo di termiche cattive lo abbiamo detto, molto probabilmente in alcune zone i termometri potrebbero addirittura toccare quota 45 °C. Per farla breve, sarà un’ondata di caldo che rischia realmente di far cadere dei record decennali ed è bene non farsi trovare impreparati.
Rialzo termico vertiginoso: meteo di LUGLIO mai visto
Sta iniziando a far caldo? Lo chiediamo perché rispetto alle condizioni meteo climatiche del weekend il rialzo delle temperature che stiamo registrando in questi primissimi giorni di settimana non è nulla.
Anzi, diciamo che in molte regioni permangono correnti nord-occidentali a tratti moderate che facilitano un discreto refrigerio soprattutto quando cala il sole. Si tratta dei rimasugli del peggioramento degli scorsi giorni, un peggioramento che molto probabilmente rimarrà l’unico da qui al 20 luglio.
Magari non dappertutto, infatti le regioni settentrionali potrebbero comunque subire gli effetti della circolazione atlantica addossata alle Alpi. Effetti sia in termini di temperature sia in termini di precipitazioni, infatti anche nei prossimi giorni molto probabilmente non mancherà l’occasione per dei temporali di forte intensità.
Nel resto d’Italia però la situazione sarà decisamente opposta, infatti i modelli di previsione ci confermano che la furia dell’anticiclone africano si abbatterà su gran parte delle nostre regioni. Ed è bene in questo caso parlare di furia perché i centri di calcolo internazionali non lasciano dubbi: sarà una bolla rovente in tutti i sensi.
La parte più calda di questa struttura si collocherà sul Nordafrica, dove peraltro le temperature hanno già raggiunto valori allucinanti. Anche da noi il rialzo termico sarà letteralmente vertiginoso, consegnandoci un quadro meteo di luglio difficilmente accettabile e sopportabile.
Oltre al Nordafrica le termiche più cattive si espanderà anno in direzione della penisola iberica meridionale, delle nostre isole maggiori, del centro-sud Italia. Quando parliamo di termiche cattive lo abbiamo detto, molto probabilmente in alcune zone i termometri potrebbero addirittura toccare quota 45 °C. Per farla breve, sarà un’ondata di caldo che rischia realmente di far cadere dei record decennali ed è bene non farsi trovare impreparati.
Rialzo termico vertiginoso: meteo di LUGLIO mai visto