“Un mio partito? È un’altra invenzione della sinistra. Non ho mai detto che fonderò un partito. Se è un futuro che non escludo? Non escludo nulla. Ma io non escludo mai nulla. Così come non escludo che domani imparerò a fare la torta di mele perché domani magari mi ci metto. Nel novero di ciò che può succedere nel futuro non vedo perché dovrei escludere questa possibilità. Oggi non è questo. Sono nella Lega e chi si raduna attorno a me condivide le mie idee”. Così il generale Roberto Vannacci a margine del primo raduno dell’associazione “Noi con Vannacci” a Viterbo.
“Un mio partito? È un’altra invenzione della sinistra. Non ho mai detto che fonderò un partito. Se è un futuro che non escludo? Non escludo nulla. Ma io non escludo mai nulla. Così come non escludo che domani imparerò a fare la torta di mele perché domani magari mi ci metto. Nel novero di ciò
“Un mio partito? È un’altra invenzione della sinistra. Non ho mai detto che fonderò un partito. Se è un futuro che non escludo? Non escludo nulla. Ma io non escludo mai nulla. Così come non escludo che domani imparerò a fare la torta di mele perché domani magari mi ci metto. Nel novero di ciò che può succedere nel futuro non vedo perché dovrei escludere questa possibilità. Oggi non è questo. Sono nella Lega e chi si raduna attorno a me condivide le mie idee”. Così il generale Roberto Vannacci a margine del primo raduno dell’associazione “Noi con Vannacci” a Viterbo.