L’agenzia spaziale indiana Isro ha rilasciato le prime immagini dell’arrivo della missione Chandrayan-3: il sorvolo del polo sud della Luna effettuato dal lander Vikram e la discesa del rover Pragyan, un robottino pesante 26 kg che per due settimane condurrà diversi esperimenti tra cui l’analisi della composizione minerale della superficie lunare.
. La sonda indiana è la prima a raggiungere il polo sud lunare, una zona molto importante per la futura costruzione di basi lunari. A queste latitudini si trovano alcuni crateri che potrebbero rimanere perennemente in ombra (al polo nord, invece, rimangono perennemente al Sole) e dove potrebbero essere presente acqua ghiacciata, in quantità tali da alimentare, in futuro, le missioni di lunga permanenza sul nostro satellite.. Il lander Vikram ha già steso la rampa e fatto scendere il rover Pragyan che esplorerà la zona, senza riuscire comunque a spingersi nei crateri dove si potrebbe trovare l’acqua. L’esplorazione durerà da 12 a 14 giorni.. Poi i suoi pannelli solari non riceveranno luce a sufficienza per continuare ad alimentare i sistemi di bordo. Questo perché il giorno lunare, che dura 14 giorni terrestri, è iniziato il 21 agosto e nel momento della discesa della sonda indiana durerà ancora per 12 giorni, appunto. Dopodiché i pannelli solari non saranno più in grado di caricare le batterie.
Il rover ha due strumenti a bordo: uno spettrometro e un laser per analizzare la chimica della superficie lunare..
L’arrivo della missione Chandrayan-3 e i primi metri percorsi dal rover lunare Pragyan.
L’agenzia spaziale indiana Isro ha rilasciato le prime immagini dell’arrivo della missione Chandrayan-3: il sorvolo del polo sud della Luna effettuato dal lander Vikram e la discesa del rover Pragyan, un robottino pesante 26 kg che per due settimane condurrà diversi esperimenti tra cui l’analisi della composizione minerale della superficie lunare.
. La sonda indiana è la prima a raggiungere il polo sud lunare, una zona molto importante per la futura costruzione di basi lunari. A queste latitudini si trovano alcuni crateri che potrebbero rimanere perennemente in ombra (al polo nord, invece, rimangono perennemente al Sole) e dove potrebbero essere presente acqua ghiacciata, in quantità tali da alimentare, in futuro, le missioni di lunga permanenza sul nostro satellite.. Il lander Vikram ha già steso la rampa e fatto scendere il rover Pragyan che esplorerà la zona, senza riuscire comunque a spingersi nei crateri dove si potrebbe trovare l’acqua. L’esplorazione durerà da 12 a 14 giorni.. Poi i suoi pannelli solari non riceveranno luce a sufficienza per continuare ad alimentare i sistemi di bordo. Questo perché il giorno lunare, che dura 14 giorni terrestri, è iniziato il 21 agosto e nel momento della discesa della sonda indiana durerà ancora per 12 giorni, appunto. Dopodiché i pannelli solari non saranno più in grado di caricare le batterie.
Il rover ha due strumenti a bordo: uno spettrometro e un laser per analizzare la chimica della superficie lunare..